1 Samuele 第11章 - Bibbia Italiana Riveduta (1927)
- 1
- Or Nahas, l’Ammonita, salì e s’accampò contro Iabes di Galaad. E tutti quelli di Iabes dissero a Nahas: "Fa’ alleanza con noi, e noi ti serviremo".
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- E Nahas, l’Ammonita, rispose loro: "Io farò alleanza con voi a questa condizione: ch’io vi cavi a tutti l’occhio destro, e getti così quest’obbrobrio su tutto Israele".
- 3
- Gli anziani di Iabes gli dissero: "Concedici sette giorni di tregua perché inviamo de’ messi per tutto il territorio d’Israele; e se non vi sarà chi ci soccorra, ci arrenderemo a te".
- 4
- I messi vennero dunque a Ghibea di Saul, riferirono queste parole in presenza del popolo, e tutto il popolo alzò la voce, e pianse.
- 5
- Ed ecco Saul tornava dai campi, seguendo i bovi, e disse: "Che ha egli il popolo, che piange?" E gli riferiron le parole di quei di Iabes.
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- E com’egli ebbe udite quelle parole, lo spirito di Dio investi Saul, che s’infiammò d’ira;
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- e prese un paio di buoi, li tagliò a pezzi, che mandò, per mano dei messi, per tutto il territorio d’Israele, dicendo: "Così saranno trattati i buoi di chi non seguirà Saul e Samuele. Il terrore dell’Eterno s’impadronì del popolo, e partirono come se fossero stati un uomo solo.
- 8
- Saul li passò in rassegna a Bezek, ed erano trecentomila figliuoli d’Israele e trentamila uomini di Giuda.
- 9
- E dissero a que’ messi ch’eran venuti: "Dite così a quei di Iabes di Galaad: Domani, quando il sole sarà in tutto il suo calore, sarete liberati". E i messi andarono a riferire queste parole a quei di Iabes, i quali si rallegrarono.
- 10
- E quei di Iabes dissero agli Ammoniti: "Domani verrem da voi, e farete di noi tutto quello che vi parrà".
- 11
- Il giorno seguente, Saul divise il popolo in tre schiere, che penetrarono nel campo degli Ammoniti in su la vigilia del mattino, e li batterono fino alle ore calde del giorno. Quelli che scamparono furon dispersi in guisa che non ne rimasero due assieme.
- 12
- Il popolo disse a Samuele: "Chi è che diceva: Saul regnerà egli su noi? Dateci quegli uomini e li metteremo a morte".
- 13
- Ma Saul rispose: "Nessuno sarà messo a morte in questo giorno, perché oggi l’Eterno ha operato una liberazione in Israele".
- 14
- E Samuele disse al popolo: "Venite, andiamo a Ghilgal, ed ivi confermiamo l’autorità reale".
- 15
- E tutto il popolo andò a Ghilgal, e quivi, a Ghilgal, fecero Saul re davanti all’Eterno, e quivi offrirono nel cospetto dell’Eterno sacrifizi di azioni di grazie. E Saul e gli uomini tutti d’Israele fecero gran festa in quel luogo.
箴言選讀
箴言 14:8 |
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通達人的智慧在乎明白己道;愚昧人的愚妄乃是詭詐(或作:自歎)。 |
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