Giobbe 第13章 - Bibbia Italiana Riveduta (1927)
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- Ecco, l’occhio mio tutto questo l’ha veduto; l’orecchio mio l’ha udito e l’ha inteso.
- 2
- Quel che sapete voi lo so pur io, non vi sono punto inferiore.
- 3
- Ma io vorrei parlare con l’Onnipotente, avrei caro di ragionar con Dio;
- 4
- giacché voi siete de’ fabbri di menzogne, siete tutti quanti de’ medici da nulla.
- 5
- Oh se serbaste il silenzio! esso vi conterebbe come sapienza.
- 6
- Ascoltate, vi prego, quel che ho da rimproverarvi; state attenti alle ragioni delle mie labbra!
- 7
- Volete dunque difendere Iddio parlando iniquamente? sostener la sua causa con parole di frode?
- 8
- Volete aver riguardo alla sua persona? e costituirvi gli avvocati di Dio?
- 9
- Sarà egli un bene per voi quando vi scruterà a fondo? credete ingannarlo come s’inganna un uomo?
- 10
- Certo egli vi riprenderà severamente se nel vostro segreto avete dei riguardi personali.
- 11
- La maestà sua non vi farà sgomenti? Il suo terrore non piomberà su di voi?
- 12
- I vostri detti memorandi son massime di cenere; i vostri baluardi son baluardi d’argilla.
- 13
- Tacete! lasciatemi stare! voglio parlare io, e m’avvenga quello che può!
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- Perché prenderei la mia carne coi denti? Metterò piuttosto la mia vita nelle mie mani.
- 15
- Ecco, egli m’ucciderà; non spero più nulla; ma io difenderò in faccia a lui la mia condotta!
- 16
- Anche questo servirà alla mia salvezza; poiché un empio non ardirebbe presentarsi a lui.
- 17
- Ascoltate attentamente il mio discorso, porgete orecchio a quanto sto per dichiararvi.
- 18
- Ecco, io ho disposto ogni cosa per la causa; so che sarò riconosciuto giusto.
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- V’è qualcuno che voglia farmi opposizione? Se v’è io mi taccio e vo’ morire.
- 20
- Ma, o Dio, concedimi solo due cose, e non mi nasconderò dal tuo cospetto:
- 21
- ritirami d’addosso la tua mano, e fa’ che i tuoi terrori non mi spaventin più.
- 22
- Poi interpellami, ed io risponderò; o parlerò io, e tu replicherai.
- 23
- Quante sono le mie iniquità, quanti i miei peccati? Fammi conoscere la mia trasgressione, il mio peccato!
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- Perché nascondi il tuo volto, e mi tieni in conto di nemico?
- 25
- Vuoi tu atterrire una foglia portata via dal vento? Vuoi tu perseguitare una pagliuzza inaridita?
- 26
- tu che mi condanni a pene così amare, e mi fai espiare i falli della mia giovinezza,
- 27
- tu che metti i miei piedi nei ceppi, che spii tutti i miei movimenti, e tracci una linea intorno alla pianta de’ miei piedi?
- 28
- Intanto questo mio corpo si disfa come legno tarlato, come un abito roso dalle tignuole.
箴言選讀
箴言 14:29 |
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不輕易發怒的,大有聰明;性情暴躁的,大顯愚妄。 |
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