Salmi 第18章 - Bibbia Italiana Riveduta (1927)
- 1
- Al Capo de’ musici. Di Davide, servo dell’Eterno, il quale rivolse all’Eterno le parole di questo cantico quando l’Eterno l’ebbe riscosso dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli disse: Io t’amo, o Eterno, mia forza!
- 2
- L’Eterno è la mia ròcca, la mia fortezza, il mio liberatore; il mio Dio, la mia rupe, in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto ricetto.
- 3
- Io invocai l’Eterno ch’è degno d’ogni lode e fui salvato dai miei nemici.
- 4
- I legami della morte m’aveano circondato e i torrenti della distruzione m’aveano spaventato.
- 5
- I legami del soggiorno de’ morti m’aveano attorniato, i lacci della morte m’aveano còlto.
- 6
- Nella mia distretta invocai l’Eterno e gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio e il mio grido pervenne a lui, ai suoi orecchi.
- 7
- Allora la terra fu scossa e tremò, i fondamenti de’ monti furono smossi e scrollati; perch’egli era acceso d’ira.
- 8
- Un fumo saliva dalle sue nari; un fuoco consumante gli usciva dalla bocca, e ne procedevano carboni accesi.
- 9
- Egli abbassò i cieli e discese, avendo sotto i piedi una densa caligine.
- 10
- Cavalcava sopra un cherubino e volava; volava veloce sulle ali del vento;
- 11
- avea fatto delle tenebre la sua stanza nascosta, avea posto intorno a sé per suo padiglione l’oscurità dell’acque, le dense nubi de’ cieli.
- 12
- Per lo splendore che lo precedeva, le dense nubi si sciolsero con gragnuola e con carboni accesi.
- 13
- L’Eterno tuonò ne’ cieli e l’Altissimo diè fuori la sua voce con gragnuola e con carboni accesi.
- 14
- E avventò le sue saette e disperse i nemici; lanciò folgori in gran numero e li mise in rotta.
- 15
- Allora apparve il letto delle acque, e i fondamenti del mondo furono scoperti al tuo sgridare, o Eterno, al soffio del vento delle tue nari.
- 16
- Egli distese dall’alto la mano e mi prese, mi trasse fuori delle grandi acque.
- 17
- Mi riscosse dal mio potente nemico, e da quelli che mi odiavano perch’eran più forti di me.
- 18
- Essi m’eran piombati addosso nel dì della mia calamità, ma l’Eterno fu il mio sostegno.
- 19
- Egli mi trasse fuori al largo, mi liberò, perché mi gradisce.
- 20
- L’Eterno mi ha retribuito secondo la mia giustizia, mi ha reso secondo la purità delle mie mani,
- 21
- poiché ho osservato le vie dell’Eterno e non mi sono empiamente sviato dal mio Dio.
- 22
- Poiché ho tenuto tutte le sue leggi davanti a me, e non ho rimosso da me i suoi statuti.
- 23
- E sono stato integro verso lui, e mi son guardato dalla mia iniquità.
- 24
- Ond’è che l’Eterno m’ha reso secondo la mia giustizia, secondo la purità delle mie mani nel suo cospetto.
- 25
- Tu ti mostri pietoso verso il pio, integro verso l’uomo integro;
- 26
- ti mostri puro col puro e ti mostri astuto col perverso;
- 27
- poiché tu sei quel che salvi la gente afflitta e fai abbassare gli occhi alteri.
- 28
- Sì, tu sei quel che fa risplendere la mia lampada; l’Eterno, il mio Dio, è quel che illumina le mie tenebre.
- 29
- Con te io assalgo tutta una schiera e col mio Dio salgo sulle mura.
- 30
- La via di Dio è perfetta; la parola dell’Eterno e purgata col fuoco; egli è lo scudo di tutti quelli che sperano in lui.
- 31
- Poiché chi è Dio fuor dell’Eterno? E chi è Ròcca fuor del nostro Dio,
- 32
- l’Iddio che mi cinge di forza e rende la mia via perfetta?
- 33
- Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve, e mi rende saldo sui miei alti luoghi;
- 34
- ammaestra le mie mani alla battaglia e le mie braccia tendono un arco di rame.
- 35
- Tu m’hai anche dato lo scudo della tua salvezza, e la tua destra m’ha sostenuto, e la tua benignità m’ha fatto grande.
- 36
- Tu hai allargato la via ai miei passi; e i miei piedi non hanno vacillato.
- 37
- Io ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti; e non son tornato indietro prima d’averli distrutti.
- 38
- Io li ho abbattuti e non son potuti risorgere; son caduti sotto i miei piedi.
- 39
- Tu m’hai cinto di forza per la guerra; tu hai fatto piegare sotto di me i miei avversari;
- 40
- hai fatto voltar le spalle davanti a me ai miei nemici, e ho distrutto quelli che m’odiavano.
- 41
- Hanno gridato, ma non vi fu chi li salvasse; hanno gridato all’Eterno, ma egli non rispose loro.
- 42
- Io li ho tritati come polvere esposta al vento, li ho spazzati via come il fango delle strade.
- 43
- Tu m’hai liberato dalle dissensioni del popolo, m’hai costituito capo di nazioni; un popolo che non conoscevo mi e stato sottoposto.
- 44
- Al solo udir parlare di me, m’hanno ubbidito; i figli degli stranieri m’hanno reso omaggio.
- 45
- I figli degli stranieri son venuti meno, sono usciti tremanti dai loro ripari.
- 46
- Vive l’Eterno! Sia benedetta la mia ròcca! E sia esaltato l’Iddio della mia salvezza!
- 47
- l’Iddio che fa la mia vendetta e mi sottomette i popoli,
- 48
- che mi scampa dai miei nemici. Sì, tu mi sollevi sopra i miei avversari, mi riscuoti dall’uomo violento.
- 49
- Perciò, o Eterno, ti loderò fra le nazioni, e salmeggerò al tuo nome.
- 50
- Grandi liberazioni egli accorda al suo re, ed usa benignità verso il suo Unto, verso Davide e la sua progenie in perpetuo.
箴言選讀
箴言 14:4 |
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家裡無牛,槽頭乾淨;土產加多乃憑牛力。 |
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